WIND JET SENZA VERGOGNA

27 08 2008

Circa 50 passeggeri del volo Wind Jet Venezia-Palermo, che sarebbe dovuto decollare ieri alle 22.20, sono partiti soltanto stamane alle 9.50. Una delle passeggere, Simona Merito, racconta che la compagnia, fino all’1.15, ha annunciato una serie di ritardi per motivi tecnici.   “Da quel momento – spiega la signora, che era con il figlio di 13 mesi – sono passate altre due ore prima che ci portassero in albergo, dove siamo stati svegliati alle 6 di

stamane e portati in aeroporto, senza neanche fare colazione, per partire alle 9.50, con 40 minuti di ritardo”.   “Nessuno – conclude la passeggera – ci ha dato una mano. A quell’ora i bar erano chiusi, il mio bambino è rimasto senz’acqua e senza latte, come gli altri quattro piccoli che c’erano sul volo. Senza le insistenze di alcuni di noi non ci avrebbero portati neanche in albergo”.





50 MILA EURO AL MINUTO

15 08 2008

Se Mattia Nalesso è Paperino, Stefano Carozzo è Gastone. I fatti: si sta disputando la finale per il bronzo a squadre di scherma, specialità spada. L’Italia è in vantaggio sulla Cina, la medaglia è ormai al sicuro. Ma il campione olimpico Tagliarol si fa male quando manca appena un minuto alla fine del suo ultimo assalto.

Entra Stefano Carozzo, la riserva. Gareggia per appena un minuto e così riesce a salire sul podio per ricevere il bronzo e 50 mila euro (forse 100, visto che il Coni pensa di raddoppiare tutti i premi per i medagliati).  Che culo.

 

 

 





NALESSO, CHE FESSO

14 08 2008

L’ultimo post pre ferie era sulla prova costume di Nicola. Il primo post post ferie (scusate il ritardo) è su un’altra prova costume, andata decisamente peggio rispetto a quella di Nicola. Il nostro uomo si chiama Mattia Nalesso, un vero fesso, anche se è il recordman italiano dei 100 rana.

 

Oggi non ha partecipato alla batterie dei 100 farfalla ai Giochi di Pechino per un inconveniente capitatogli pochi minuti prima di entrare in piscina. Sfortunato direte voi. No. Nalesso, come le donne taglia 48 che si ostinano a voler entrare in una 42 con risultati imbarazzanti, ha preteso di indossare una 22 al posto della sua 26 per scivolare meglio in acqua. Pochi secondi dopo il costume si è strappato, non ha fatto in tempo a cambiarlo e ha dovuto dire addio alla gara. Che fesso.